Il cielo ha smesso il
rodeo
e s’è ovattato di grigio
incombente sull’orizzonte;
un falso profilo di monte
s’arrende a un chiarore fugace
e disvela un altro miraggio
nel corso di questo mio viaggio.
E un dio impaziente e
arrogante
ha scagliato sulle mie spalle
tutto il peso del falso e del vero
la coscienza del bene e del male
condannandomi, novello Atlante,
a scontare la solitudine
malcelata da un lembo di cielo.
29 maggio 2008
(da Viaggio in Sardegna)